sabato 5 maggio 2012

Il biancomangiare è un dolce tipico della tradizione siciliana, semplicissimo e velocissimo da preparare, con pochissimi ingredienti ma dal risultato eccezionale.
Mia madre ce lo preparava sempre da bambini, era uno dei pochissimi dolci che sapeva preparare (a lei non piace preparare i dolci). Lei faceva la versione "rinforzata", ovvero con i biscotti secchi, quasi a creare un dolce tipico da colazione. Non l'avevo più mangiato negli ultimi anni fino a quando, qualche giorno fa, l'ho sentito nominare in televisione e così mi sono tornati alla mente tantissimi ricordi.
Non ricordavo più la ricetta, l'ho cercata sul web ed ho così scoperto che ne esistono diverse versioni, anche con il latte di mandorle.
per questa volta vi presento la versione base, quella classica, quella tradizionale. Dopotutto si tratta di un dolce povero, che veniva preparato con gli ingredienti che si trovavano a portata di mano: latte, zucchero e pistacchi.


DIFFICOLTA': facile
PREPARAZIONE: 2 min.
COTTURA: 5 min.
COSTO: basso
TIPO: dolce al cucchiaio
PROVENIENZA: Sicilia


Ingredienti
  • 1 lt di latte
  • 100 g. di amido di mais
  • 120 g. di zucchero
  • pistacchi
  • cannella



Preparazione

  1. La preparazione di questo dolce è veramente semplicissima e veloce. Su un pentolino mescolare latte, zucchero ed amido freddi.
  2. Fate sciogliere bene gli ingredienti, quindi mettete sul fuoco e portate ad ebollizione sempre mescolando.
  3. Appena inizia a bollire noterete che il latte si è addensato. Spegnete la fiamma e continuate a mescolare per un altro paio di minuti.
  4. Versate il composto su degli stampini da budino e fate intiepidire.
  5. Una volta freddo mettete in frigorifero per circa 3 ore.
  6. potete servire questo dolce rovesciato come un budino, oppure direttamente nelle coppette. Quello che conta e che lo cospargiate di granella di pistacchi con cannella e scorza di limone.

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